Processo a D. Gibbs: i casi in cui l'accusa ammette la sua colpevolezza

0

Nel 2018 il presidente della COM ha voluto "aiutare a riparare i tetti delle persone pigre", dopo Irma. In ottemperanza al codice degli appalti pubblici, a maggio 5 è stato pubblicato un contratto dell'importo di 2018 milioni di euro per l'installazione delle coperture e la fornitura dei materiali.

Nonostante il procedimento amministrativo sia regolare, il mercato “è pieno di irregolarità”: la COM non può finanziare il lavoro dei privati ​​se non in caso di urgente necessità. Viene allertata poche settimane prima della fine del mercato, che viene poi immediatamente interrotto. Il tesoriere pagante che si rifiuta di pagare le imprese che hanno già eseguito lavori per un importo complessivo di 352 euro, a causa dell'illegittimità dell'oggetto dell'appalto, i servizi della COM devono trovare il modo di risarcire tutte le imprese stesse, oppure un protocollo transazionale. In questo caso, pur ammettendo la difficile situazione post Irma e la necessità di venire in aiuto della popolazione più colpita, il pm ritiene che il reato sia materialmente caratterizzato e quindi riconosce la "sua colpevolezza" di Daniel Gibbs ma lo esonera da dolore.

 

Caso dei 3 fornitori

Questo cosiddetto caso a tre fornitori è stato l'ultimo ad essere ascoltato dal tribunale e il più veloce - in un'ora -  vista la semplicità dei fatti.

Nel 2018 e nel 2019 il tesoriere pagatore ha rifiutato di onorare il pagamento di tre fornitori alla Collettività, in quanto gli importi hanno ampiamente superato i 25 euro della soglia regolamentare per gli appalti pubblici oltre la quale è obbligatoria una procedura di appalto pubblico.

Tali importi – 146 euro, 000 euro e 139 euro – corrispondono ai saldi ancora da pagare. Affinché queste tre società possano essere pagate, viene proposto un protocollo transazionale. Il Presidente della COM dà il suo assenso e il Consiglio Direttivo convalida la decisione. Gli elementi dell'indagine mostrano che queste aziende collaborano da diversi anni con la COM e che non hanno mai risposto a un contratto; sono sempre stati pagati a pezzi. Il pm osserva infatti che questa operazione non è nuova, ma riconosce ugualmente la colpevolezza del presidente del COM che dovrebbe conoscere le regole dell'ordine pubblico. Richiede una rinuncia.

Il tribunale pronuncerà la sua delibera il 24 febbraio.

 6,740 visualizzazioni totali

Fonte :

Soualiga Post: http://www.soualigapost.com/fr

Articolo sponsorizzato da:


A proposito dell'autore

Non ci sono commenti

%d ai blogger piace questa pagina: