Martedì scorso il presidente del Consiglio ha annunciato un rafforzamento per due mesi del sostegno alle aziende con meno di 250 dipendenti in alcuni settori colpiti dalle restrizioni legate all'emergenza sanitaria. Si tratta di hotel, ristoranti, ristoratori, eventi e agenzie di viaggio.
Indebolite dalla quinta ondata di Covid-19, alcune aziende attendevano una nuova spinta dal governo. Martedì il Presidente del Consiglio ha annunciato un aumento del sostegno per due mesi alle aziende con meno di 250 dipendenti che hanno accumulato una perdita di fatturato a causa del Covid-19. Tra gli interessati, hotel, ristoranti, catering, eventi e agenzie di viaggio.
“Aiuto eccezionale”
Nel dettaglio, “a dicembre e gennaio”, le aziende con meno di 250 dipendenti che perderanno almeno il 30% del fatturato a causa delle restrizioni adottate per arginare il virus avranno diritto a “un aiuto eccezionale per il pagamento dei contributi dei dipendenti”, un importo pari al 20% della loro busta paga, ha dichiarato Jean Castex, durante un viaggio in una brasserie parigina.
Attualmente, gli stabilimenti soggetti a restrizioni sanitarie possono beneficiare di un sostegno se il loro fatturato è diminuito solo del 50%. Per il capo del governo era necessaria la rivalutazione di questa soglia.
Per le aziende con meno di 250 dipendenti, colpite da oltre il 65% del fatturato in questo periodo doloroso, la spinta sarà più consistente. Riceveranno, per dicembre e gennaio, lo stesso aiuto per il pagamento del 20% dei contributi dei dipendenti, ma “saranno anche esenti dagli oneri del datore di lavoro”, ha annunciato il presidente del Consiglio.
Allo stato attuale, tutte le aziende che perdono il 65% del loro fatturato a causa di restrizioni sanitarie hanno accesso al rimborso dell'attività parziale al 100% senza costi aggiuntivi, ha ricordato. Chi nel turismo perde almeno il 50% del proprio fatturato vede coperti tutti i costi fissi.
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