TASSAZIONE: una tassa di proprietà elevata a Saint-Martin ma che non cambia da più di 10 anni

0

Riuniti il ​​19 dicembre in sessione plenaria, i rappresentanti eletti del consiglio territoriale hanno votato l'aliquota dell'imposta sugli immobili costruiti per l'anno 2022 al 47,30%.

Secondo l'Osservatorio delle imposte sugli immobili realizzato dall'Unione nazionale dei proprietari di immobili (Unpi) nelle 50 città più popolose della Francia, la comunità di Saint-Martin è classificata 21° appena dietro i comuni di Rennes e Mans dove l'aliquota del prelievo è praticamente lo stesso, rispettivamente 47,52 e 47,46%. La metà delle città in classifica ha un tasso superiore al 45%, di cui una dozzina un tasso superiore al 50%.

Nella Francia continentale, l'imposta sugli immobili è del 47,30% anche in cinque comuni: Nantheuil de Thiviers nella Dordogna, Saint-Hilaire en Woevre nella Mosa, Dommartin nella Somme, Bire sous Matha nella Charente-Martinine e Serevillers nell'Oise. In altri dieci comuni è pressoché simile (tra il 47,29 e il 47,32%).

Secondo l'Osservatorio Unpi, le cinque città con più di 50 abitanti in cui l'imposta sugli immobili è più alta sono Angers (000%), Amiens (56,42%), Grenoble (55,87%), Le Havre (54,67%) e Nîmes (54,46 %). Al contrario, le cinque città in cui i proprietari pagano le tasse sugli immobili più basse sono Parigi (53,37%), Boulogne Billancourt (14,13%), Nanterre (15,72%), Lione (21,3%) e Annecy (territorio storico-29,87%).

Se l'imposta patrimoniale del comune di Saint-Martin risulta essere una delle più elevate tra quelle delle 50 città più popolose della Francia continentale, dal 2008 non è cambiata; nel 2009, i funzionari eletti avevano già votato per questo tasso del 47,30%. Nelle 50 città della classifica Unpi le variazioni variano dall'11,1 al 37,5% negli ultimi anni.

 8,615 visualizzazioni totali

Fonte :

Soualiga Post: http://www.soualigapost.com/fr

Articolo sponsorizzato da:


A proposito dell'autore

Non ci sono commenti

%d ai blogger piace questa pagina: