Occupazione: evidenziare la diversità delle attività marittime

0

Nell'ambito della settimana nazionale dell'occupazione marittima, giovedì 14 marzo presso l'agenzia Concordia il Pôle Emploi de Saint-Martin ei suoi partner hanno organizzato un forum sulle professioni marittime. L'obiettivo, come descritto da Jessie Thenard, direttrice dell'agenzia Pôle Emploi a Saint-Martin, era "far scoprire alla gente il dominio marittimo, che è molto vasto e ampliare il campo delle possibilità".

Al fine di presentare questi diversi mestieri e le loro normative, associazioni, istituzioni, aziende e centri di formazione dei partner hanno animato a loro volta workshop, oltre a tenere stand nel cortile dell'agenzia.

L'associazione dei pescatori di Soualiga, che riunisce i quattordici pescatori professionisti di Saint-Martin, ha avviato questa serie di seminari in collaborazione con l'EFPMA, il centro di addestramento per la pesca della Martinica. Bülent Gülay e Alexina Paya, di Métimer, supportati da Stéphane Mazuret, il manager di Scoobi Too e Michael Wery, il direttore degli affari marittimi, hanno presentato le diverse professioni nautiche e la formazione professionale richiesta per esercitarle. Tra i relatori, Fred Bernier, operatore subacqueo e direttore di una società di lavori subacquei con sede a Pointe à pitre, ha spiegato le diverse sfaccettature della sua professione. Per vivere al mare, deve essere pulito e rispettarlo. Questo è il motivo per cui la riserva naturale è intervenuta anche durante questo forum al fine di concentrarsi sullo sviluppo sostenibile nel settore marittimo e sulle future professioni che saranno collegate ad esso. Altri partner hanno introdotto i vari settori, come il centro di formazione La Clef Guadalupa, che è venuto a parlare della trasformazione dei frutti di mare e che inizierà a insegnare ai fumatori di pesce il prossimo mese. Ma anche l'APFA della Bretagna rappresentato da LADOM, che è venuto per presentare l'addestramento nel settore marittimo, che trasferirà un certo addestramento nella regione. L'associazione Yon a Lot ha esposto la formazione sullo sviluppo sostenibile come agenti costieri e attività di riciclaggio.

(Maggiori dettagli su www.soualigapost.com)

 6,891 visualizzazioni totali

A proposito dell'autore

Non ci sono commenti

%d ai blogger piace questa pagina: