Di fronte all'aumento del numero di casi positivi, il Primo Ministro ha annunciato ieri la classificazione di Guadalupa, Saint-Martin e Saint-Barthélemy in un'area di "circolazione attiva" del virus, come 20 dipartimenti: Martinica , Parigi, Hauts-de-Seine, Seine-Saint-Denis, Val-de-Marne, Yvelines, Val d'Oise, Essonne, Seine-et-Marne, Sarthe, Gironde, Rhône, Loiret, Haute-Garonne, Hérault, Gard, Vaucluse, Bouches-du-Rhône, Var e Alpes-Maritimes. Informazioni comunicate dalla Prefettura della Guadalupa.
Questa classificazione come zona a “circolazione attiva” fornirà, all'atto della pubblicazione del decreto, al prefetto della regione della Guadalupa nuove prerogative per combattere la diffusione del virus, quali:
quello di poter chiudere temporaneamente una o più categorie di esercizi aperti al pubblico (sale per ricevimenti, feste, centri commerciali, bar, ristoranti, palestre, musei, ecc.).
quello di poter adottare condizioni di viaggio più restrittive all'interno di un dipartimento quando le circostanze locali lo richiedono.
quelli di poter vietare la tenuta dei mercati.
Molte di queste misure sono allo studio in Guadalupa. A Saint-Martin, in attesa della pubblicazione del decreto, anche queste misure dovrebbero essere oggetto di uno studio a seconda della situazione sanitaria e delle misure specifiche. L'ultimo rapporto mostra 139 il numero di casi attivi al momento nella parte francese dopo che i 22 nuovi casi sono stati confermati dai test PCR in 4 giorni. 11 persone sono ricoverate a Saint-Martin e 4 sono in terapia intensiva a Guadalupa.
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