Valorizzazione degli spazi naturali di Galion: la prossima fase dei lavori prevista per gennaio 2022

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Lo sviluppo della baia dell'Embouchure e più precisamente della baia di Galion è un progetto a lungo termine. Iniziata dalla Collettività di Saint-Martin nel 2018, subito dopo il devastante passaggio dell'uragano Irma, finanziata dal Conservatorio costiero, è in corso la creazione di uno spazio naturale aperto al pubblico e un centro ricreativo per bambini.

Martedì 19 ottobre è stata organizzata una visita in loco di Anne-Marie Bouillé del Conservatoire du littoral, alla presenza del presidente Daniel Gibbs, degli eletti e della stampa, per presentare le fasi di sviluppo attuali e future. 

La prima fase dei lavori, realizzata nel 2020 e nel 2021, ha permesso di ripulire i 18 ettari interessati da questo sviluppo del territorio, di ripristinare le aree degradate, di piantare specie endemiche delle Antille (350 alberi piantati) e di delimitare con blocchi di legno , gli spazi naturali intorno alla spiaggia per proteggerli dai veicoli a motore. L'installazione della nuova segnaletica entro la fine del 2021, sul Galion e sulla sua storia, chiuderà questa prima fase di sviluppo.  

La seconda fase dei lavori inizierà nel gennaio 2022, consisterà nell'installazione di capanne da picnic nella prima metà del 2022, quindi un parco giochi con campi da pallavolo, una nave pirata e altri spazi per il divertimento dei bambini. Consegna inizio 2023. 

La collaborazione tra il Conservatorio Costiero, proprietario dei locali, e la Collettività di Saint-Martin, gestore di alcune aree del Conservatorio, sta dando i suoi frutti e consente di realizzare uno sviluppo utile sia alla popolazione che alla conservazione del patrimonio naturale. 

Il costo di questo sviluppo ammonta a 1.670 €. È parte integrante di una politica ambientale globale, volta a promuovere l'emergere di un modello di sviluppo turistico più sostenibile. Il paesaggio di Galion è uno dei primi progetti congiunti, altri settori beneficeranno di questo partenariato COM/Conservatorio, in particolare gli stagni e le mangrovie che saranno oggetto di un programma di protezione e valorizzazione.  

La prossima fase dei lavori nel sito di Galion inizierà quindi tra 3 mesi con l'installazione di capanne pic-nic. Gli allestimenti scelti obbediscono a una logica di leggerezza, reversibilità, qualità e scalabilità. L'aspetto naturale del sito è così preservato e il pubblico può sfruttarlo appieno. 

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