Di recente, alcuni rappresentanti dell'ufficio turistico di Saint-Martin si sono recati in Martinica dove hanno incontrato la stampa, al fine di evidenziare la ripresa del turismo nel territorio, in un contesto di ricostruzione dell'isola.
Due anni dopo il passaggio dell'uragano Irma, la delegazione dell'ufficio turistico di Saint-Martin, guidata dal suo direttore Aïda Weinum, andò "a vendere" la destinazione che è in procinto di trovare un secondo vento. Una destinazione in cui, negli ultimi mesi, il turismo ha fatto meglio da quando l'isola è stata ricostruita all'85%.
Entro la fine del 2019, la capacità ricettiva nel settore alberghiero dovrebbe aumentare a circa 1040 camere, mentre prima del ciclone Irma erano 1449 camere. D'altra parte, i 140 ristoratori stabiliti dalla parte francese ritengono che torneranno alla normale attività a partire dalla prossima stagione.
Segno di un rilancio del turismo a Saint-Martin, la compagnia aerea regionale Air Antilles Express ha visto aumentare la sua attività negli ultimi mesi, il che le ha permesso di effettuare tre rotazioni al giorno tra Martinica e Saint-Martin . _RM
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