Un cittadino bulgaro sospettato di essere coinvolto in attività di frode con carta di credito è stato arrestato sabato scorso dalla polizia al suo arrivo all'aeroporto di Juliana.
L'uomo di 22 anni aveva nel suo bagaglio vari dispositivi di acquisizione dati, dalle carte bancarie agli sportelli bancomat. La truffa si verifica quando dispositivi installati illegalmente su bancomat, terminali POS o distributori di benzina acquisiscono dati o memorizzano i PIN dei titolari di carta. I criminali utilizzano questi dati per creare carte di debito o di credito false e quindi rubare gli account delle vittime. Portato in questura, l'individuo è stato preso in custodia e interrogato dagli inquirenti. "L'arresto del cittadino bulgaro segna un significativo passo avanti nella lotta contro i crimini finanziari", hanno affermato le forze dell'ordine, aggiungendo che "ulteriori informazioni su questo caso saranno rilasciate non appena saranno disponibili". _AF
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