Un totale di dieci scuole, dalla scuola elementare al college, sono state rappresentate ieri mattina sulla scena del lungomare per lanciare i festeggiamenti del festival musicale.
Quest'anno, la Collettività, che aveva già lasciato il posto alle scuole dell'isola, ha deciso di organizzare insieme questa scena. In stretta collaborazione con la signora Evelyne Fleming, project manager per il rappresentante del rettore, l'amministrazione degli stabilimenti e degli insegnanti, il servizio culturale della Collettività ha onorato i bambini dell'isola. Le scuole hanno presentato i loro cori, assoli, ballerini e persino una fanfara in precedenza!
Quando è stato interrogato, Charles-Henri Palvair, direttore della gioventù, sport, cultura e vita comunitaria, ci ha detto che voleva avvicinarsi a ciò che viene fatto altrove per il festival musicale. Ovvero, un momento in cui artisti dilettanti e professionisti si incontrano sul palco, per strada, davanti a ristoranti o nei parcheggi per celebrare semplicemente il piacere di stare insieme attraverso la stessa passione per la musica. Secondo lui, "sarebbe necessario federare i diversi gruppi per essere (più) efficaci" nel sostegno fornito "ma non dovrebbe spettare alla Collettività guidarlo". "Il suo ruolo è quello di facilitare e supportare" le procedure fornendo risorse tecniche, logistiche, amministrative, ecc.
Ieri mattina, nonostante un afflusso troppo limitato, i bambini di Saint Martin erano sotto i riflettori e ci hanno mostrato il loro desiderio, la loro energia, la loro creatività. All'unanimità, riserviamo una menzione speciale alla banda di ottoni del college del Quartier d'Orléans che ha letteralmente acceso il lungomare.
Scommettiamo su un'edizione più ambiziosa l'anno prossimo.
Chissà, forse un giorno, vedremo fiorire un incontro "inter-isola". _NB
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