Affondamento di una barca illegale 

0

Nel caso dell'affondamento di una barca nella notte dal 30 giugno al 1 luglio 2013 tra Saint-Martin e Anguilla con a bordo almeno ventitre persone - la maggior parte degli illegali, sei persone erano state perseguite a Saint-Martin. Sono stati processati il ​​20 dicembre a Saint-Martin.

La corte ha pronunciato le sue deliberazioni ieri:

- tre anni di carcere contro EL, il capitano della nave che doveva trasportare i passeggeri da Baie Rouge a Saint Thomas. È stato assolto dai fatti di favoreggiamento al soggiorno di persone illegali.

- Un anno di carcere di cui sei mesi con pena sospesa contro AD, il giovane meccanico che doveva riparare la barca. Aveva ricevuto ordini da suo padre. È stato assolto dai fatti di mancata assistenza a persona in pericolo.

Un anno di prigione contro JA, il guardiano della villa di Baie Rouge, da dove è partita la barca. Non è comparso in udienza. È stato emesso un mandato di arresto.

- Tre anni di carcere contro ADM, quello implicato da tutti i testimoni e altri protagonisti del caso. È stato inoltre pronunciato un divieto definitivo di soggiorno in Francia.

- Tre anni di reclusione e divieto definitivo di soggiorno in Francia per JFS e E de PVN che non si sono presentati all'udienza. È stato anche emesso un mandato d'arresto. (maggiori dettagli su www.soualigapost.com).

 5,778 visualizzazioni totali

A proposito dell'autore

Non ci sono commenti

%d ai blogger piace questa pagina: