Sabato scorso, l'Agenzia per la mobilità all'estero (LADOM) ha organizzato un seminario di benvenuto per i 20 partecipanti al programma Guadalupa e Saint-Martin Executives for the Future. Questa prima edizione coinvolge cinque studenti della nostra regione, con ambiziosi progetti formativi.
Il programma Cadres d'Avenir Guadeloupe e Saint-Martin, avviato dal Ministero dei Territori d'Oltremare, è rivolto agli studenti (studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori fino al Bac +3) che desiderano proseguire gli studi nella Francia metropolitana nell'ambito di formazione che non esiste o è satura in Guadalupa e nel nostro territorio. In collaborazione con le prefetture di Guadalupa, Saint-Barthélemy e Saint-Martin, la Collettività di Saint-Martin, i Consigli regionali e dipartimentali della Guadalupa, LADOM fornisce assistenza nelle procedure amministrative e consulenza per il successo nella mobilità, un sostegno psicopedagogico da parte di partenza e integrazione al rientro nel territorio dopo il conseguimento del diploma, un'indennità forfettaria mensile di circa 800 euro per tutto il periodo formativo e le spese di trasporto per raggiungere la sede degli studi. Prima dell'avvio del programma, le autorità competenti hanno svolto un lavoro volto a individuare i fabbisogni di competenze dei territori. Questo lavoro analitico ha permesso di identificare le aree prioritarie definendo sia i settori in tensione sia i percorsi di formazione superiore che possono rispondervi con candidati che si impegnano a tornare a praticare nel proprio territorio di origine e contribuiscono al suo sviluppo. Cinque studenti di Saint-Martin compaiono nell'elenco dei beneficiari, tre dei quali erano presenti durante la presentazione del programma, così come il deputato Frantz Gumbs che ha dichiarato: “Ho potuto congratularmi e discutere con Béranta Cerant Pierre, Éloïse Boucaud-Louissaint e Clément Bretin riguardo ai rispettivi progetti. Sono orgoglioso di questi giovani che rappresentano l'ambizione di Saint-Martin e che oggi sono dei precursori, che stanno aprendo la strada affinché altri possano beneficiare di questo programma. Questo è l’inizio di una nuova fase che deve svilupparsi”. Nel dare il benvenuto ai partner del programma, Louis Mussington, presidente della Comunità, si rallegra anche “all'idea che questi cinque giovani possano mettere in pratica, a casa, ciò che hanno imparato durante la loro formazione”. _Vx
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