Il 10 maggio dell'anno scorso, una coppia ha litigato a casa loro. La donna vuole guardare il cellulare del suo compagno, questo rifiuta ed è l'inizio di un alterco tra loro. La prende per i capelli, cerca di strangolarla. Per difendersi, afferra un coltello da cucina e infligge due colpi al suo compagno, uno al fianco e l'altro alla coscia.
L'uomo va in ospedale per le cure. I medici avvertiranno i gendarmi del ricovero di un paziente ferito da accoltellamento. Si apre un'indagine della gendarmeria al termine della quale i due protagonisti saranno perseguiti.
AM e YC, rispettivamente di 30 e 20 anni, sono stati convocati giovedì al tribunale locale di Saint-Martin, ma non si sono presentati. Sono stati processati in loro assenza. Il fascicolo è costituito dalle loro dichiarazioni e dal loro certificato medico. AM ha un ITT di 30 giorni e YC mostra segni di percosse (lividi) in particolare su viso, collo e mani.
AC è già stata condannata otto volte dal 2008, quattro delle quali dal tribunale dei minori, principalmente per rapina con violenza.
L'accusa ha chiesto una pena detentiva sospesa di un anno contro YC e un anno di prigione con il divieto di tenere un'arma per cinque anni contro il suo compagno AM.
Dopo la deliberazione, il tribunale ha condannato YC a una pena detentiva sospesa di sei mesi e AM a sei mesi di prigione e un divieto di cinque anni di possesso di armi. (Soualigapost.com)
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