Lavori: nel 2021, i 250 km della rete EDF a Saint-Martin saranno interrati al 99%

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È stata una forte volontà del presidente Daniel Gibbs e del suo team: utilizzare il mandato di seppellire le reti elettriche e in fibra ottica, per una migliore resilienza in caso di calamità naturale.

Dall'inizio del 2018, all'indomani del ciclone Irma, EDF ha lanciato il grande progetto per seppellire completamente le sue reti a Saint-Martin. Le esperienze climatiche del passato avevano già spinto l'azienda nazionale a seppellire gradualmente i due terzi delle proprie reti sulla nostra isola, ovvero 150 km - per 12 clienti - e il lavoro avviato dopo Irma ha riguardato i restanti 000 km di reti aeree, per gli altri 100 clienti. Essendo già stati interrati 6 km dall'inizio della ricostruzione, rimangono quindi solo 000 km di cavi da interrare. Questo grande progetto sarà completato verso la fine della prima metà del prossimo anno, secondo il programma iniziale, come confermato da Laurent Veguer, responsabile della missione di ricostruzione della rete nelle Isole del Nord per EDF Archipel Guadalupa. Costo dell'operazione: 80 milioni per Saint-Martin, finanziato dalla Collettività attraverso il Fondo comunitario di assistenza per l'elettrificazione rurale (FACÉ) e da EDF.

18 clienti connessi alla rete sotterranea

In concreto, è necessario prima scavare una trincea e depositarvi i cavi elettrici, richiudere, quindi dare energia ai cavi ed effettuare i collegamenti, uno ad uno, strada per strada, abbonato per abbonato, passando dalla rete aerea alla nuova rete. sepolto. Finché l'ultimo dei 18 clienti di Saint-Martin non beneficerà di questa installazione, sarà necessario mantenere la rete aerea e i suoi numerosi poli elettrici, che scompariranno quasi del tutto nel 000, tranne nel caso in cui supportare altre reti come l'illuminazione pubblica o le telecomunicazioni. Questo lavoro certosino, durato più di tre anni, consentirà di limitare il più possibile i danni legati al passaggio dei fenomeni ciclonici. L'interramento non garantisce l'invulnerabilità, in quanto i danni possono sempre verificarsi sui singoli box o sulle stazioni di quartiere, ma le reti stesse verranno preservate e le eventuali riparazioni saranno più semplici e quindi più veloci. E se il fenomeno degli uragani non è così grave, potremmo anche non subire un'interruzione di corrente!

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