Gli attori economici del settore turistico di Saint-Martin sono preoccupati per l'impatto che lo sciopero generale potrebbe avere sul prodotto turistico dell'isola.
Gli attori economici del settore turistico Saint-Martin / Sint Maarten, costituito dai due aeroporti, uffici del turismo, porti, camere di commercio e associazioni alberghiere, si incontrano ogni mese per discutere le problematiche legate al turismo che interessano due lati dell'isola. Nella riunione di venerdì scorso sono state sollevate con preoccupazione le conseguenze dello sciopero generale annunciato per l'11 aprile 2019 da vari sindacati.
Sebbene comprendano le componenti sociali, vogliono sensibilizzare tutte le parti interessate agli effetti a breve termine sull'economia già fragile dell'isola.
Un impatto negativo per tutti ...
Al culmine della stagione turistica 2018/2019, un blocco non può che avere un impatto negativo. Ciò pone seri problemi di sicurezza per l'aeroporto, nel caso in cui al personale non sia consentito l'accesso al proprio posto di lavoro. Se le misure di sicurezza obbligatorie non vengono osservate, l'effetto valanga è inevitabile, il che significa che i passeggeri rimangono bloccati a terra. Lo stesso vale per il porto.
Sono in corso anche trattative relative al settore delle crociere e va da sé che la pace sociale è un fattore decisivo chiave quando ci si impegna in queste discussioni.
Gli attori economici di Saint-Martin esortano tutte le parti interessate a ricordare che il processo di ricostruzione dell'isola si è evoluto molto ma che c'è ancora molto da fare e che ogni decisione presa colpisce tutti gli strati della società. Tutti i settori devono lavorare mano nella mano per garantire il progresso dell'isola e trovare una soluzione al conflitto.
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