Salute: più di 500 persone hanno manifestato contro il pass sanitario

0

La manifestazione si è svolta senza intoppi sabato 24 luglio per le strade di Marigot.

Sabato 24 luglio, rispondendo all'appello lanciato da Jean-Barry Hodge e Thaly, più di 500 cittadini delle parti francese e olandese dell'isola si sono riuniti davanti alla statua della Madonna della Libertà alla rotonda di Agrément dalle 6 del mattino.

Gridando "Libertà" e "Nessuna vaccinazione obbligatoria" hanno iniziato alle 7:30 un circuito per le strade di Marigot: rue de Hollande, rue de la République, rue de la Liberté, Città Bassa, rotonda Bellevue, rue de Hollande, rue de la République si è poi incontrata sul lungomare verso le 9:30.

Prima che la folla si disperdesse, Jean-Barry Hodge ha tenuto un discorso durante il quale ha dichiarato, in inglese, rivolgendosi alle autorità e tra gli applausi dei manifestanti: "Ognuno si prende le proprie responsabilità ora!" Se il pass viene applicato a Saint-Martin, ne dovrai pagare le conseguenze”.

Una manifestazione che, sebbene non sia stata dichiarata in prefettura, è stata supervisionata dalla gendarmeria e si è svolta senza intoppi, poiché il collettivo della Resistenza di Saint-Martin ha fornito anche una squadra per "garantire la sicurezza della popolazione".

Poche ore dopo, in Francia, deputati e senatori hanno adottato una versione comune del disegno di legge per la gestione dell'emergenza sanitaria. Proposta di legge che prevede l'estensione del pass sanitario (vaccinazione completa, PCR negativo o certificato di guarigione) ai luoghi di svago che accolgono più di 50 persone, vaccinazione obbligatoria per i caregiver o isolamento per le persone risultate positive al Covid-19, e che dovrebbero entrare in vigore "all'inizio di agosto", mentre la decisione del Consiglio costituzionale dovrebbe essere emessa il 5 agosto.

Venerdì 23 luglio, il giorno prima della manifestazione a Saint-Martin, in un comunicato stampa volto a fare appello allo spirito civico dei partecipanti, il prefetto di Saint-Barthélemy e Saint-Martin, ha sottolineato che le condizioni di applicazione delle misure connesse con il lasciapassare sanitario nelle isole settentrionali non erano ancora "del tutto fermati". Serge Gouteyron ha anche ricordato di aver "sempre tenuto conto delle questioni territoriali nell'attuazione delle normative nazionali" e che "per quanto riguarda il lasciapassare sanitario, la sua azione sarà parte dello stesso approccio".

Maggiori dettagli su www.soualigapost.com

 6,591 visualizzazioni totali

Articolo sponsorizzato da:


A proposito dell'autore

Non ci sono commenti

%d ai blogger piace questa pagina: