Saint-Martin è ancora precipitato nel caos della PPRN: la situazione di stallo continua tra la Comunità e lo Stato

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UN VERO IDROMASSAGGIO! Dopo aver ripetuto quanto aveva annunciato il giorno prima - ma in altre parole - e cioè "la sospensione della procedura di revisione" del PPRN fino a quando non arriva una missione a Saint-Martin per correggere i regolamenti pre-elaborati e presentato in anticipo dallo scorso agosto, Annick Girardin, ministro per la Francia d'oltremare, ha parlato ieri pomeriggio in diretta su Youth Radio.

Ha precisato che i servizi dello Stato "non partiranno da zero" per rivedere il PPRN e che il documento dovrà essere applicato in via definitiva prima della prossima stagione degli uragani, nel maggio 2020.

"Abbiamo tre mesi di intenso lavoro insieme per raggiungere un accordo", concorda.

Ha assicurato che tutti i commenti fatti durante l'inchiesta pubblica saranno analizzati.

Annick Girardin ha ricordato che la missione sarà guidata da Dominique Lacroix, delegato prefetto tra il 2007 e il 2009. Sarà accompagnato da esperti incaricati di verificare i dati di Cerema; osservazioni che furono in effetti ampiamente criticate durante l'inchiesta pubblica.

Il ministro ha anche detto che ha chiesto a Dominique Lacroix di analizzare la suddivisione in zone e di vedere se ci sono disuguaglianze, come è stato sollevato anche durante le indagini.

"Questa squadra sarà a Saint-Martin da gennaio 2020" accompagnata da un comitato di supporto al dialogo locale, composto da personalità locali e riconosciute ", ha dichiarato A. Girardin, che ha chiesto al presidente della comunità Daniel Gibbs e al i parlamentari dell'isola a partecipare. "So che la PPRN è ampiamente criticata", ma "serve a proteggere il Saint-Martinois, per ridurre la vulnerabilità di Saint-Martin", ha insistito, prima di aggiungere "La violenza in qualunque forma neanche danni alla proprietà, incendi di veicoli, lancio di proiettili non sono accettabili ", ha avvertito, affermando in particolare" non è accettabile che i bambini non possano andare a scuola ".

Non sono sicuro che le ultime dichiarazioni del ministro siano sufficienti per disinnescare il conflitto che dura solo una settimana delle vacanze di Natale! _AF

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1 commento

  1. Myriam 20 dicembre 2019 alle 12:09 Rispondi

    Insomma: si discuterà ma applichiamo il PPRN da maggio e non partiamo da zero. Allora di cosa e perché stiamo discutendo? Ql spreco di tempo e chiacchiere. Tutto ciò non porterà a nulla di positivo

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