Il delegato interdipartimentale per la ricostruzione di Saint-Barthélemy e Saint-Martin, Philippe Gustin, ha ricevuto lunedì al Ministero degli Esteri il suo omologo olandese, Hans Leijtens, per sviluppare progetti infrastrutturali comuni.
"L'idea di questo incontro a Parigi era quella di formalizzare la nostra cooperazione a lungo termine e vedere come possiamo contribuire insieme a creare un modello sostenibile per l'isola", ha affermato Phillipe Gustin.
Durante questo incontro, hanno redatto un inventario della situazione sul posto, hanno scambiato le loro opinioni sulla futura ricostruzione dell'isola e hanno discusso dei modi per rilanciare la cooperazione franco-olandese. L'obiettivo di Hans Leitjens è "contribuire a un futuro migliore per tutti i Saint-Martinois".
I due rappresentanti hanno sottolineato l'importanza di pensare al lancio di progetti infrastrutturali congiunti, in stretta collaborazione con le autorità locali, ad esempio per quanto riguarda l'aeroporto o un unico centro di ritrattamento dei rifiuti.
I due paesi mirano inoltre a sostenersi a vicenda nei loro approcci alla Commissione europea al fine di facilitare l'ottenimento di finanziamenti europei per la ricostruzione. I due delegati hanno concordato sulla necessità di dare nuovo slancio al forum di dialogo "quadripartito" a Saint-Martin, che riunisce rappresentanti dei governi francese e olandese, la comunità di Saint-Martin e il governo di Sint-Maarten, organizzando vertici regolari.
"Irma può essere un'opportunità per rilanciare la cooperazione tra le due parti dell'isola", ha concluso Philippe Gustin._AF
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