Dettagli della posizione dello Stato: la Prefettura specifica la posizione dello Stato dopo il comunicato stampa della Collectivité di Saint-Martin del 2 settembre 2020

1

Il decreto del 10 luglio 2020 prevede che i territori a circolazione attiva del virus Covid siano inclusi nel suo allegato 2. Il territorio di Saint-Martin in considerazione dell'evoluzione della sua situazione sanitaria degradata è stato inserito in questo elenco dal 27 agosto 2020 Questa registrazione ha diverse conseguenze legali e in particolare risorse aggiuntive concesse ai prefetti per combattere l'epidemia, proteggere le popolazioni e promuovere le condizioni per la ripresa.

È in questo contesto che un incontro "Stato della situazione Covid nel territorio di Saint-Martin" si è mobilitato il 1 settembre nei locali della prefettura, la Collettività di Saint-Martin, il suo presidente Mr. il primo vicepresidente, la signora Damazeau, il rappresentante locale dell'ARS ad interim, il signor Godefroy, il direttore dell'ospedale la signora Lampis, il comandante Basso della Gendarmeria e il segretario generale della prefettura.

Il primo obiettivo di questo incontro è stato quello di condividere il punto della situazione sanitaria del territorio. Mr. Godefroy, direttore ad interim dell'ARS ha ricordato le cifre.

Il territorio ha 153 casi attivi. Tra queste 153 persone, 18 sono ricoverate in ospedale di cui 3 in terapia intensiva in Guadalupa, 135 persone sono confinate nelle loro case. Il numero di persone che sono morte a causa di Covid a Saint-Martin è ora 7, di cui 1 la scorsa settimana.

Queste cifre sono in costante aumento dall'inizio del declino e collocano proporzionalmente il territorio di Saint-Martin tra i più colpiti a livello nazionale.

La signora Lampis, direttrice dell'ospedale, indica che l'intero servizio medico è attualmente riservato ai casi Covid. La metà dei letti di rianimazione presso il centro ospedaliero della Guadalupa sono occupati da residenti di Saint-Martin.

In questo contesto, se la prefettura è associata al desiderio degli eletti della comunità di trovare rapidamente condizioni specifiche per una vita sociale ed economica normalizzata, interrompendo i controlli alle frontiere, ricorda che questo obiettivo è finalizzato a uno sviluppo positivo della situazione sanitaria.

Un eventuale rallentamento di fronte all'epidemia cancellerebbe gli sforzi compiuti fino ad ora da tutti gli attori sanitari e dalla popolazione e ritarderebbe il riflusso dell'epidemia, condizione essenziale per una graduale revoca delle misure sanitarie preventive.

Pertanto, alla luce dei dati osservati per i casi covid su Saint-Martin, la situazione osservata anche sul lato olandese, i controlli alle frontiere e il controllo degli esercizi aperti al pubblico, in particolare bar e ristoranti a cui è chiesto di esercitare il massimo livello di vigilanza nell'applicazione dei gesti di barriera, sono, in questo momento, mantenuti.

La prefettura ribadisce che con la limitazione dei movimenti di popolazione, i gesti di barriera costituiscono la migliore protezione che attualmente conosciamo. La Prefettura incoraggia tutti a metterle in atto e incoraggia fortemente l'uso della maschera.

È attraverso un impegno civico comune contro il virus che potremo superare questa epidemia e rilanciare l'economia del territorio.

 7,076 visualizzazioni totali

Articolo sponsorizzato da:


A proposito dell'autore

1 commento

Pubblica un nuovo commento

%d ai blogger piace questa pagina: