Per una migliore gestione dei rifiuti

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Il 1° luglio la Giunta territoriale ha autorizzato il Presidente a definire la procedura per la redazione del Piano territoriale di prevenzione e gestione dei rifiuti.

Chi oggi si dedica alla raccolta differenziata a Saint-Martin deve spesso partire a mani vuote, con i terminali per i rifiuti di plastica e vetro che scoppiano.

Questi terminali, molti dei quali danneggiati da Irma, dovranno essere sostituiti alla fine dell'estate. Il COM prevede di installare 200 nuove stazioni entro la fine di settembre. Quanto al mercato relativo alla raccolta dei rifiuti da detti terminali, è in corso e sarà operativo dal prossimo ottobre. Fino ad allora, un'azienda privata si occupa dello svuotamento dei cassonetti e del trasporto dei rifiuti riciclabili all'ecosito dove sono ripresi la raccolta differenziata e il riciclaggio, danneggiati da Irma.

In una conferenza stampa congiunta lo scorso giugno, Patrick Villemin, presidente di Verde SXM, una società che gestisce l'ecosito e tratta una media di 38 tonnellate di rifiuti all'anno, ha presentato il suo nuovo progetto di ottimizzazione dei rifiuti. Il Presidente della COM, dal canto suo, ha delineato le linee principali della sua politica di gestione dei rifiuti attraverso il suo Piano Territoriale di Prevenzione e Gestione dei Rifiuti. il cui mercato di ricerca è stato lanciato nell'ottobre 000.

 

Un nuovo PTPGD

PTPGD la cui autorizzazione a definire la procedura di sviluppo è stata concessa al Presidente della COM dai membri del consiglio territoriale il 1° luglio. “Il Piano Rifiuti riguarderà tutti i rifiuti, compresi i rifiuti marini (compresi i rifiuti marini), nonché i rifiuti provenienti da situazioni eccezionali. Questo Piano diventerà quindi, a Saint-Martin per questo importante tema ambientale, lo strumento di pianificazione per gli anni 2020 e anche per l'inizio degli anni 2030. ”Daniel Gibbs ha spiegato prima che la delibera fosse messa al voto dei membri del consiglio territoriale. .

Deliberazione che il presidente ha qualificato come "particolarmente importante in quanto contribuirà a disegnare l'ambiente di Saint-Martin di domani, anche dopodomani".

Il PTPGD conterrà almeno un inventario delle misure esistenti a favore della prevenzione dei rifiuti, una previsione dell'evoluzione tendenziale delle quantità di rifiuti prodotti nel territorio, obiettivi nazionali adeguati alle specificità locali, pianificazione della prevenzione e gestione dei rifiuti entro il 2027 e il 2033, un Piano Territoriale a favore dell'economia circolare e una pianificazione dedicata alla gestione dei rifiuti in situazioni eccezionali.

“Il Piano Territoriale Rifiuti conterrà anche una pianificazione specifica di alcuni flussi, in particolare dei rifiuti edili, e integrerà temi che ci riguardano direttamente. Citerò, in particolare, l'approvazione degli impianti di trattamento per i veicoli fuori uso (VLE), nonché l'istituzione di centri di smistamento e il collegamento con l'economia sociale e solidale” ha indicato il presidente.

A seguito di un primo censimento delle problematiche da parte dei servizi della COM, particolare accento sarà posto sullo smistamento alla fonte, il problema delle discariche abusive sul territorio, l'organizzazione dell'edilizia popolare e informale, il tema del finanziamento del servizio pubblico e della tassazione, cooperazione.

Saranno inoltre organizzati seminari tematici, che riuniranno rappresentanti della COM e organizzazioni pubbliche o private, in particolare sui rifiuti del turismo e sui rifiuti in circostanze eccezionali.

Oltre al contratto relativo all'acquisto dei terminali di smistamento e raccolta, la COM ha già avviato anche diversi appalti pubblici:

- la riapertura del centro di raccolta differenziata Galisbay a febbraio 2021: l'accesso è gratuito per i privati

- raccolta rifiuti domestici e raccolta oggetti ingombranti 7 giorni su 7

- il rinnovo di 3000 cassonetti a maggio 2021

- l'installazione di cestini per rifiuti da 50 litri distribuiti sul territorio da ottobre 2021

- sono attivi anche i mercati dello sfalcio e della potatura lungo le strade

- rilanciata a maggio la raccolta di veicoli fuori uso (VLE), già 170 relitti raccolti di dominio pubblico.

- il mercato della raccolta dei relitti di barche (BHU) è stato lanciato all'inizio di giugno e sarà operativo nell'ultimo trimestre del 2021.

“Vogliamo tutti un'isola più pulita! Questo Piano ci darà i mezzi per raggiungere questo obiettivo…” ha affermato Daniel Gibbs. L'adozione della presente delibera autorizza pertanto il Presidente a sospendere l'iter di redazione del Piano dei rifiuti ea costituire un comitato consultivo per la redazione e il monitoraggio del Piano. Una delibera che, secondo il presidente, rientrava in un desiderio della maggioranza di "recupero, credibilità e ricerca dell'eccellenza ambientale".

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