I discorsi ufficiali pronunciati durante la Fête de Grand-Case del 21 luglio 2023 hanno sicuramente reso omaggio al contributo di Victor Schoelcher all'abolizione della schiavitù, ma i rappresentanti eletti della Collettività hanno comunque voluto sottolineare la partecipazione di Auguste-François Perrinon, abolizionista francese deputato e primo Métis governatore della Martinica.
Come promemoria, Victor Schoelcher, nato il 22 luglio 1804, è all'origine del decreto del 27 aprile 1848, che abolisce la schiavitù in Francia e nelle colonie francesi. Il suo intervento durante l'applicazione del decreto è stato decisivo. Militante della causa abolizionista, Auguste-François Perrinon trasforma dal 1844 una proprietà di Saint-Martin che sfrutta le saline in un laboratorio sperimentale per dimostrare scientificamente che la schiavitù non è più redditizia dal punto di vista economico attraverso metodi come il coesistenza di lavoratori liberi e schiavi, il pagamento del salario a tutti i lavoratori indipendentemente dallo status, il divieto di punizioni corporali o l'uso di rimproveri e premi. Perrinon riporta le sue osservazioni che saranno pubblicate nel 1947 in un opuscolo intitolato “Risultati degli esperimenti sul lavoro degli schiavi”. Invitato e nominato da Victor Schoelcher alla commissione per l'abolizione della schiavitù, Perrinon fu inviato in Martinica nel 1848 come commissario generale in vista dell'applicazione del decreto di abolizione. Successivamente è diventato membro dell'Assemblea nazionale insieme a Victor Schoelcher. Per Frantz Gumbs, che vuole gettare ponti tra Parigi e il nostro territorio attraverso la sua funzione di deputato per la prima circoscrizione di Saint-Barthélemy e Saint-Martin, il partito di Victor Schoelcher dovrebbe essere anche il partito di Auguste-François. questo riconoscimento condiviso da Louis Mussington, presidente della Collectivité. _Vx
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