Dopo la recente tragedia di Baie aux Prunes, dove morì un uomo di sessant'anni, un nuovo annegamento deve essere deplorato all'inizio della settimana a Grand-Case, vicino al Rocher Creole. Un giovane skipper, 19 anni, voleva unirsi ai sei turisti americani che avevano preso l'iniziativa di nuotare, lontano dalla loro barca.
Sfortunatamente, una volta in acqua, il giovane delle Grenadine non riapparve mai in superficie. Il suo corpo fu trovato a quattro metri di profondità e trasportato in barca sul pontone.
Arrivati immediatamente sul luogo della tragedia, i pompieri e lo SMUR hanno praticato un massaggio cardiaco per quasi mezz'ora. Invano.
A causa della presenza di acqua nei polmoni, il medico legale ha confermato la morte per annegamento accidentale. _AF
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