Questo sabato 23 marzo, l'Associazione letteraria United Women Book Club (UWBC) ha organizzato il suo primo dibattito letterario in francese, presso la Librairie du Bord de Mer a Marigot, per un meraviglioso momento di scambio e condivisione.
Adempiendo perfettamente al suo ruolo di facilitatrice, Rachelle Cenatus ha assicurato che ogni partecipante si sentisse coinvolto ed entusiasta nel parlare di letteratura. Per questa prima edizione che ha accolto un buon numero di amanti della quinta arte, l'associazione letteraria ha scelto di mettere al centro delle discussioni il primo romanzo di Emmelie Prophète, “Le Testament des Solitudes”, un'opera che ha suscitato un ampio spettro di emozioni all’interno del gruppo presente… dimostrando ancora una volta la magia e il potere unificante della letteratura. Alcuni lettori hanno sottolineato l'unicità dello stile di scrittura del romanziere e giornalista haitiano, definendolo talvolta difficile da avvicinare ma comunque accattivante. Per i lettori riuniti presso la Librairie du Bord de Mer, Emmelie Prophète è riuscita, attraverso i suoi scritti, a trasmettere non solo i complessi problemi di Haiti, ma anche l'amore e la bellezza in uno stile poetico affascinante. Attraverso questo scambio arricchente, i partecipanti hanno mostrato una mentalità aperta nonostante la grande diversità culturale del territorio. “Il Testamento delle solitudini” è un’opera profonda, toccante, che offre una moltitudine di cose da cui possiamo trarre beneficio. Danielle Chance, presidente dell'Associazione UWBC, ha scelto di organizzare questo primo incontro in francese presso la Librairie du Bord de Mer per questa dimensione speciale cara ai membri: “È stato come tornare alle nostre radici, tornare agli stessi proprietari in un luogo dove da bambini compravamo i libri di scuola. Questo evento dimostra anche il valore dell’adozione di lingue diverse all’interno della comunità: “La lingua è un tesoro, che arricchisce la nostra vita in tanti modi. Siamo orgogliosi di far parte di una comunità che legge senza frontiere», aggiunge Danielle Chance, grata per il successo della prima edizione dei dibattiti letterari dell'UWBC in francese e che sta già lavorando all'organizzazione della seconda. _Vx
Informazioni Facebook/Instagram: United Women Book Club
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