Il CCISM fa una crociata contro il sargassum

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Il CCISM, determinato ad aiutare gli imprenditori di fronte al sargassum, si sta muovendo in grande marcia. Alla fine della settimana, una delegazione si recherà a Parigi per mostrare a diverse istituzioni, tra cui la rete CCI, le conseguenze economiche della presenza di alghe brune sul nostro territorio.   

Il CCISM fa appello a tutti gli imprenditori direttamente o indirettamente colpiti dal sargassum affinché completino il questionario intitolato "Valutazione dell'impatto economico della lotta al sargassum". Oggi è la scadenza per l'invio di questo documento alla camera. "Da questa valutazione dipenderanno le misure compensative, le possibilità di moratoria e le possibili soluzioni tecniche", sottolinea il CCISM. Sabato scorso, gli imprenditori hanno potuto discutere delle loro difficoltà durante il secondo incontro di crisi "Sargassum" alla Maison des entreprises davanti al prefetto Anne Laubies, al presidente del CCISM Jean Arnell, al direttore del CCISM Maggy Gumbs e al presidente di Metimer Bulent Gulay. Basi nautiche, stabilimenti balneari e il mercato degli affitti stagionali sono i primi ad essere colpiti da questo fenomeno, che non può essere risolto solo con l'aiuto delle brigate verdi. I questionari devono essere inviati via e-mail: general@ccism.com, via fax al numero 05 90 87 01 19, oppure inviati alla reception della Maison des Entreprises.

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