L'ultimo bollettino sanitario del 26 agosto riporta 139 casi attivi a Saint-Martin per un totale di 198 casi confermati e 8 a Saint-Barthélemy, per un totale di casi confermati di 17. Sint Maarten elenca 248 casi attivi per un totale di 444 casi confermati.
11 persone sono ricoverate presso il Louis Constant Fleming Hospital Center e 4 sono state trasferite nell'unità di terapia intensiva del CHU de Guadeloupe. 7 residenti olandesi sono ricoverati in ospedale a Sint Maarten. Sono da deplorare 6 morti in parte francesi e 17 in parte olandesi.
Le isole di Saint-Barthélemy e Saint-Martin sono state classificate come zone di circolazione attiva per il virus, così come la Guadalupa e la Martinica.
Questa inclusione nell'Allegato 2 del decreto del 10 luglio 2020, autorizza il Prefetto Delegato di Saint-Barthélemy e Saint-Martin ad adottare nuove misure per combattere la diffusione del virus. Per il momento non è prevista alcuna nuova misura aggiuntiva. Restano in vigore quelli già assunti:
• dichiarazione alla Prefettura di raduni di oltre 10 persone;
• bar e ristoranti chiudono a mezzanotte;
• indossare una maschera è obbligatorio in tutti i negozi;
• limitazione delle condizioni di ingresso via mare; controlli di accesso temporanei a
San Martino.
I viaggi tra le isole francesi non sono soggetti alla presentazione di un test PCR negativo inferiore a 72 ore.
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