Lunedì scorso, un detenuto di 23 anni, di origine dominicana e domiciliato prima della sua prigionia a Saint-Martin, è morto in seguito a un'aggressione con arma da taglio. I soccorsi giunti sul posto hanno notato una ferita alla schiena e alla guancia probabilmente all'origine del decesso.
I fatti ha avuto luogo in un'area di detenzione differenziata che ospita detenuti difficili.
È stato mentre andavano a fare la doccia che è avvenuta la tragedia. Secondo i primi elementi delle indagini, la vittima a ha ricevuto una punta artigianale nella schiena e nella guancia.
Al suo arrivo, il SAMU non poté che notare la sua morte. L'autore del colpo mortale è un haitiano di 26 anni. Secondo le guardie, tra i due detenuti non esisteva alcuna controversia.
Questa non è la prima volta che questo quartiere differenziato del carcere è teatro di scene violente.
Si noti che la vittima stava scontando una pena detentiva di sei anni, dopo essere stata coinvolta in un caso per violenza aggravata. Aveva infatti partecipato alla rapina di un casinò da parte olandese, durante la quale era stata uccisa una guardia giurata.
Il suo killer, intanto, stava scontando una pena più lieve di un anno e mezzo per rapina con violenza.
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