Tre persone che si conoscevano sono oggi davanti al tribunale di Cayenne per la loro partecipazione a una rissa durante un volo Air Caraïbes tra Parigi e la Guyana, innescata secondo il pm da una patetica storia di occhiali.
Fermati all'arrivo del volo TX570 l'11 febbraio tra la Parigi-Orly e l'aeroporto Cayenne-Félix Eboué, e rischiando tre anni di carcere, gli uomini "si conoscono e questi atti avrebbero origine dal fatto che uno dei tre belligeranti hanno preso gli occhiali di uno di loro, che ha innescato queste numerose violenze”, ha spiegato il pubblico ministero Samuel Finielz.
Uno steward di Air Caraïbes è rimasto ferito mentre tentava di intervenire, aiutato da diversi passeggeri dell'Airbus A350-1000. Il loro processo in immediata comparizione è previsto per il 15 febbraio, e secondo l'accusa ci sono “requisiti per il collocamento in custodia cautelare”. Tanto più che due degli imputati sono noti alla polizia per una storia di violenze.
Il consumo "probabilmente eccessivo di alcol è stato accertato come uno dei fattori dell'acting out" anche se probabilmente non è l'unico, ha aggiunto il pm, aggravante che potrebbe portare la pena a cinque anni di reclusione.
Air Caraïbes ha confermato la gravità degli incidenti, avendo avvertito la torre di controllo della Cayenne due ore prima del suo arrivo di "grave inciviltà tra due gruppi di passeggeri a metà e alla fine del volo". Il vicedirettore generale Eric Michel aveva già affermato che “alcuni clienti hanno aiutato il nostro equipaggio a contenere questa situazione, le cui conseguenze avrebbero potuto essere gravi senza la freddezza del nostro equipaggio, che ha saputo controllare perfettamente la situazione. Devi concedere il tempo per le indagini. In ogni caso è inaccettabile. Questi sono incidenti estremamente rari. Ci riserviamo il diritto di sporgere denuncia”.
Il pm Samuel Finielz ha ricordato che questi comportamenti "sono assolutamente inammissibili e intollerabili: mettono in discussione sia l'incolumità del volo (...) sia l'incolumità dei passeggeri e quindi l'accusa sarà particolarmente ferma e intrattabile sulla repressione di questi comportamenti ".
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