Alcune imprese locali - associazioni, fondazioni, cooperative - indirizzano le loro attività verso l'economia sociale e solidale (SSE). Queste strutture sono un attore economico di primo piano: la SSE rappresenta anche 51.000 posti di lavoro e più di 4000 datori di lavoro nei territori d'oltremare, secondo il ministero d'oltremare che ha lanciato la scorsa settimana un bando per progetti sperimentali dedicati a questa economia.
Il nostro territorio è ovviamente interessato da questa iniziativa, nel quadro dell'accordo siglato tra lo Stato e la Caisse des Dépôts et Consignations dal titolo "Agire per l'occupazione e la creazione di attività 2014-2017". I temi sono numerosi e spaziano dall'edilizia cooperativa alla salute, passando per il turismo alternativo e la tecnologia digitale. Le specifiche saranno presto pubblicate sul sito web della prefettura. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 15 luglio: i vincitori di questo invito a presentare progetti saranno annunciati entro il 30 settembre 2016.
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