Secondo Raymond Rozas, vicedirettore dell'ARS Saint-Martin, il rischio maggiore riguardante l'acqua di balneazione dopo Irma non era batteriologico.
Sono stati soprattutto i detriti e altri relitti a costituire un pericolo per i nuotatori. Tuttavia, l'unica spiaggia che ha preoccupato l'agenzia è stata quella di Orient Bay dove le acque reflue vengono riversate direttamente in mare, l'ARS si è quindi ridotta a prelevare campioni nei punti più critici. E ancora, i risultati non hanno mostrato alcun segno di inquinamento batteriologico. Non così sorprendente tra le correnti e la lunghezza della spiaggia. "E poi il mare ha naturalmente il potere di ridurre il carico di inquinamento", osserva.
Le acque di balneazione sono quindi batteriologicamente pulite secondo l'ARS che incoraggia ancora i bagnanti a usare il buon senso e ad allontanarsi da evidenti fonti di inquinamento, nonché a continuare a vietare l'accesso alle spiagge per i cani i cui gli escrementi a volte portano vermi che vengono trasmessi agli umani.
6,492 visualizzazioni totali
Non ci sono commenti