Covid-19: Autotest, attestato... i dettagli del nuovo protocollo sanitario nelle scuole

0

Tre autotest, un unico attestato d'onore... il Governo ha annunciato lunedì sera un ulteriore allentamento del protocollo sanitario nelle scuole.

Una settimana, tre protocolli. Di fronte all'epidemia di Covid-19 nelle scuole e alle critiche che sono state ascoltate  a nome dei genitori di studenti e insegnanti, Jean Castex ha presentato lunedì sera, un nuovo protocollo sanitario.  

· XNUMX€ Sono sufficienti tre autotest

Dal 3 gennaio, appena viene rilevato un caso di Covid-19 in una classe, ogni studente della classe doveva essere testato tre volte: un test PCR o antigene su D0, poi autotest su D+2 e D+ 4. D'ora in poi è sufficiente un semplice autotest su D0. Va comunque sempre rinnovato il G+2 e il G+4.

I tre autotest saranno gratuiti, grazie ad un attestato rilasciato dalla scuola. Ma continueranno ad essere distribuiti solo in farmacia. 

· XNUMX€ Un bambino da raccogliere a fine giornata

Un'altra novità è che i genitori non dovranno più venire a prendere subito il proprio figlio non appena sarà dichiarato un caso di contatto. Ora possono aspettare fino alla fine della giornata e alla fine della lezione per farlo.

· XNUMX€ Una sola dichiarazione giurata

I genitori dovevano certificare sul proprio onore il risultato negativo del proprio figlio ad ogni autotest. D'ora in poi per il rientro in classe sarà richiesto un solo certificato giurato, attestante che il primo autotest è negativo.

· XNUMX€ Cosa non cambia...

Un punto del protocollo non cambia: quello corrispondente all'ultimo allentamento ad oggi, che esonera dalle prove per 7 giorni gli studenti che hanno già adempiuto al ciclo completo D0/D+2/D+4 per contaminazione di un altro bambino della classe. Concretamente, questo significa che nello stesso periodo di 7 giorni, un allievo non viene considerato come un caso di contatto di ogni compagno contagiato, ma solo del primo.

 7,734 visualizzazioni totali

Fonte :

Informazioni fax: https://www.faxinfo.fr/

Articolo sponsorizzato da:


A proposito dell'autore

Non ci sono commenti

%d ai blogger piace questa pagina: