In vista del trasferimento della giurisdizione fiscale alla COM secondo la legge organica del 2007, il Consiglio territoriale ha concesso il nuovo accordo di gestione concluso tra la Direzione generale delle finanze pubbliche (DGFIP) e la Collettività di Saint-Martin.
Nonostante il trasferimento dei poteri, le operazioni di gestione della base imponibile, di controllo e di riscossione dei tributi ricadono ancora, ad oggi, esclusivamente nella competenza dello Stato: sono svolte da agenti della DGFIP o, sotto il loro controllo, da agenti della Collectivité, messi a disposizione del Centre des Finances Publiques de Saint-Martin. Tutte queste condizioni figurano in un accordo denominato “Management Agreement”, stipulato tra lo Stato e la Collettività, concluso il 10 marzo 2008. Recentemente si sono concluse le trattative tra i due enti per apportare i necessari adeguamenti. Il nuovo testo, che affina anche le previsioni degli oneri operativi e di investimento connessi all'esercizio dell'accordo, prevede salutari anticipazioni sulla partnership informatica con lo Stato. D'ora in poi, alcune applicazioni informatiche potranno essere sviluppate dalla Collettività in connessione con il DGFIP, mentre finora lo Stato si è accontentato di prendere atto della "divergenza" dei sistemi informativi derivante dall'autonomia fiscale della COM. Il supporto di un agente DGFIP faciliterà quindi lo sviluppo delle applicazioni e il collegamento tra i settori base, controllo e riscossione. Si segnala che su queste missioni effettuate per conto della Collettività verrà prodotto un rapporto annuale da parte del DGFIP, per il quale si fatturano poco più di 1,6 milioni di euro l'anno, rispetto ai 124,5 milioni di euro di gettito fiscale riscosso lo scorso anno (+3,4% rispetto al 2021). _Vx
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