ASSOCIAZIONE: La storia raccontata delle megattere

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Per la terza edizione del Festival della Balena, ridimensionato per mancanza di sovvenzioni, l'associazione Métimer ha organizzato il 25 febbraio la proiezione di un sontuoso film al Théâtre de la Chapelle.

Nonostante l'assenza del Villaggio delle Balene dove sono stati allestiti stand di informazione e intrattenimento nel cuore di Orient Bay, Béatrice Wojcik, presidente dell'associazione Sea Trades, ha voluto sottolineare l'occasione con l'inizio della stagione delle megattere nelle acque di Saint-Martin: “Volevamo fare qualcosa… per mancanza di budget, abbiamo scelto di proiettare un cortometraggio sulla storia della balena”. Piccolo film ma grande momento. Intitolato “I guardiani del pianeta”, è uscito nel febbraio 2023 il film documentario francese diretto da Jean-Albert Lièvre, ispirato alla poesia Whale Nation di Heathcote Williams. Per 82 minuti, questo documentario coinvolgente e poetico, portato dalla voce di Jean Dujardin, ha sedotto il pubblico di tutte le generazioni, affascinato dal canto delle balene presenti sul nostro pianeta da più di 50 milioni di anni. Ci sono voluti cinque anni di lavoro e molta pazienza perché il regista dello spettacolo Ushuaïa producesse queste immagini spettacolari filmate durante la crisi sanitaria al largo delle coste del Messico e della Groenlandia. Il film si apre con un'inquadratura che mostra una megattera spiaggiata su una spiaggia. Mentre un ragazzino scopre il mammifero marino in pericolo, viene organizzata una missione di salvataggio, intervallata dalla straordinaria storia di questi cetacei che dominano l'oceano rispettando l'ecosistema... a differenza dell'uomo. Capaci di immagazzinare fino a 33 tonnellate di anidride carbonica, le balene svolgono un ruolo essenziale nella preservazione del nostro pianeta e nella buona salute del fitoplancton, la principale fonte di ossigeno. Il documentario ripercorre virtuosamente la storia delle balene: primo canto registrato, riproduzione, cibo, comportamento, adattamento, biologia, minacce, tutto è raccontato in una narrazione avvincente. Intorno alla proiezione, due interventi tra cui Amandine, capo della filiale di Saint-Martin di "La mia scuola la mia balena" la cui missione è sensibilizzare i giovani e il grande pubblico sui mammiferi marini e sulla protezione dell'ambiente. Il periodo per l'osservazione delle megattere, un'unica gobba sulla sommità della pinna dorsale, a Saint-Martin va da gennaio a giugno (alta stagione: marzo/aprile). Lasciano le acque fredde per tornare nelle acque calde dove sono nati per riprodursi. Manu, di Wind Adventures e osservatore di balene autorizzato, ha ricordato le tecniche di osservazione favorevoli alla tranquillità dei mammiferi marini di cui è vietato avvicinarsi a meno di 300 metri: “Questa distanza è più che sufficiente per osservare le balene, non avvicinamento 100m che 20min secondo il regolamento del santuario AGOA'. Con questa pratica rispettosa (catamarano, zero inquinamento acustico, niente nuoto), l'anno scorso sono stati registrati 60 avvistamenti di megattere per 180 balene sull'Anguilla Bank. _Vx

 

 

Festival delle Balene: elaborazione dei risultati del concorso

Come ogni anno, il Festival delle Balene organizzato da Métimer propone un concorso di disegno i cui tre vincitori vincono una gita in mare con un accompagnatore per osservare le megattere in presenza di un osservatore di balene autorizzato. Molti bambini hanno partecipato a questa nuova edizione, scelta difficile per la giuria visti i magnifici disegni in lizza. Il vincitore, Armand, vedrà la sua opera illustrare il manifesto del quarto Festival delle Balene nel 2025.

Primo prezzo: Armand, 6 anni con il suo disegno dal titolo “La balena che salta nel sole al tramonto”

Secondo premio: Kewen, 8 anni

Terzo Premio: Liam, 5 anni

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Informazioni fax: https://www.faxinfo.fr/

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