giovedi Il 19 settembre, la Banca Mondiale ha approvato il progetto di ricostruzione del terminal dell'aeroporto internazionale Princess Juliana (PJIA) da 72 milioni di dollari. Questo progetto ha lo scopo di ripristinare l'intero servizio di PJIA, che è stato gravemente danneggiato durante i cicloni Irma e Maria.
Il programma finanzierà la ricostruzione e l'acquisto di attrezzature e tenderà a riportare l'aeroporto alla sua capacità operativa pre-Irma, con 2,5 milioni di passeggeri all'anno. Il progetto mira inoltre a rafforzare la capacità dell'aeroporto di far fronte a fenomeni meteorologici estremi. Il governo dei Paesi Bassi finanzierà il progetto attraverso il fondo fiduciario per la ricostruzione, il recupero e la resilienza a Sint Maarten, che è gestito dalla Banca mondiale. La Banca europea cofinanzierà 50 milioni di dollari, nonché la società operativa aeroportuale Juliana, che contribuirà con 7 milioni di dollari.
Il fondo fiduciario per la ricostruzione, il recupero e la resilienza di Sint Maarten, del valore di 470 milioni di euro, è gestito dalla Banca mondiale e finanziato dal governo dei Paesi Bassi. Il fondo fiduciario fornisce risorse finanziarie e supporto tecnico al piano nazionale di ripresa e resilienza (NRRP) di Sint Maarten e ai suoi obiettivi di ripristino delle infrastrutture economiche, di comunità e di governance, nonché di erogazione di servizi . Il governo di Sint Maarten sta realizzando quattro progetti per un valore di 134 milioni di dollari. _RM
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