Di fronte al rapido deterioramento della situazione in Guadalupa, Saint-Barthélemy, Saint-Martin, Martinica e Reunion, i prefetti, d'accordo con il governo, hanno deciso di rafforzare le misure per rallentare l'andamento dell'epidemia, in un contesto di bassa copertura vaccinale e stress nel sistema ospedaliero.
Per i viaggi tra i territori di Guadalupa, Saint Barthélemy, Saint-Martin e Francia e tra questi territori, i motivi impellenti tornano ad essere obbligatori per i viaggiatori non vaccinati e l'obbligo di autoisolamento di 7 giorni rimane in vigore in entrambe le direzioni. I viaggi tra la Martinica e la Francia erano già soggetti a queste regole dal 21 luglio.
Si ricorda che l'esenzione da motivi impellenti concessa ai genitori vaccinati si applica anche ai figli minorenni che li accompagnano. Per questi territori continuerà ad essere richiesto un test PCR negativo inferiore a 72 ore o un test antigenico inferiore a 48 ore prima della partenza.
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