Durante l'uragano Irma, il condominio Sunrise 2 situato a Oyster Pond è stato completamente distrutto. Composto da 11 abitazioni individuali ad un solo piano, tutte comunicanti, è stato costruito sul bordo di una scogliera, ad un'altezza inferiore a 10 metri dal livello dell'acqua.
L'effetto meccanico delle onde ha distrutto la scogliera composta da terra e materiali minerali, poi l'acqua si è riversata in ciascuna delle abitazioni provocando, per effetto cumulativo del vento, la totale distruzione degli arredi interni, delle tramezzature e delle facciate laterali. In seguito a questa erosione, le terrazze di numerose case crollarono in mare.
L’8 settembre 2017 è stata firmata l’ordinanza di riconoscimento dello stato di calamità naturale. Il curatore di comproprietà ha quindi contattato lo Stato circa la possibilità di attivare il grande fondo di prevenzione dei rischi naturali (FPRNM – Fondo Barnier). Ciascun immobile è stato acquistato dallo Stato attraverso un'acquisizione amichevole di beni danneggiati da una calamità naturale. Questo finanziamento è stato concesso con decreto del 17 settembre 2019. La comunità di Saint-Martin ha firmato il 1 ottobre 2019 un'ordinanza che dichiara lo stato di pericolo imminente relativo alla residenza Sunrise 2. Un contratto di lavori finalizzato alla demolizione di un complesso residenziale e il restauro del terreno è stato realizzato da DEAL Guadeloupe. La società SATP AMIANTEX, presente in Guadalupa e Saint-Martin, è stata selezionata all'inizio di luglio 2023 e la demolizione è avvenuta nell'ottobre 2023.
L'obiettivo era ripristinare il sito per poter restituire, dopo la demolizione, gli spazi alla natura e agli abitanti di Saint-Martin che potranno goderne in completa sicurezza. Il terreno, infatti, sarà affidato al Conservatoire du Littoral, che già gestisce gli appezzamenti limitrofi.
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