Piano di utilizzo del territorio: cosa devi sapere ...

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Il piano di utilizzo del territorio per il comune di Saint-Martin, approvato il 28 marzo 2002, è stato oggetto di una revisione semplificata e di numerose procedure di modifica.

È stato quindi oggetto di piccoli adattamenti, insufficienti a soddisfare le esigenze attuali in termini di urbanizzazione e sviluppo economico del territorio.

Per affermare le nuove ambizioni relative allo sviluppo economico e urbano e alla pianificazione regionale, al fine di orientare meglio le dinamiche ivi espresse, la comunità di Saint-Martin ha agito, deliberando il Consiglio Territoriale n ° 2017-11-09 dal 15 novembre 2017, lo sviluppo del piano di sviluppo e sviluppo di Saint Martin.

In attesa del risultato di questo approccio, che sarà soggetto a una forte consultazione della popolazione, la Collettività desidera attuare una modifica del Piano di utilizzo del suolo e consentire un'evoluzione normativa iniziale, specifica per favorire lo sviluppo economico e l'emergere di progetti pubblici, nonché correggere o chiarire elementi dei regolamenti POS.

 

Modifica 1

• Regole POS

I regolamenti POS sono ormai vecchi e non sono più adatti alle attuali esigenze del territorio, in particolare in termini di sviluppo economico o istituzione di strutture pubbliche.

Contiene inoltre errori di redazione e incoerenze che dovrebbero essere corretti

Infine, contiene ancora riferimenti legislativi (ad esempio il codice dell'urbanistica) che devono essere aggiornati a causa dell'evoluzione dei regolamenti (codice dell'urbanistica di Saint-Martin).

• Natura delle modifiche

Modifiche generali:

- Sostituzione del termine "comune" con il termine "comunità"

- Sostituzione di riferimenti legislativi o tecnici obsoleti (codice urbanistico nazionale, normativa antisismica)

- Coerenza nella redazione di articoli relativi all'altezza delle costruzioni.

L'attuale formulazione presenta due concetti (altezza della facciata e altezza di drenaggio del tetto), il che complica l'applicazione delle normative; si propone pertanto di mantenere un solo concetto (altezza della fogna del tetto).

Rimozione di dettagli non necessari (ad esempio R + 1 + C… ..)

Presentazione simile delle regole per tutte le zone

- Miglioramento del diritto di costruire per attrezzature di interesse collettivo e servizi pubblici (regole altezza e tetto).

- Aumento del tasso di copertura orizzontale dal 30 al 50%

Zona UA

- Modifica della norma sul declino della costruzione in relazione ai diritti di passaggio pubblici (articolo UA6) al fine di incidere meno sul settore privato ed essere più coerente con la realtà dell'urbanizzazione attuale

- Semplificazione delle regole di comproprietà (articolo UA7), non idoneo per un settore del centro città

- Aumento dell'impronta al 100% (articolo UA9), più logico con un settore del centro città

- Altezza autorizzata di 18 metri in fognatura a tetto per alberghi e strutture pubbliche, in particolare per favorire la ripresa economica (articolo UA10)

- Aumento di Cos a 6 (articolo UA14), più logico con un settore centro città

Zona UH

- Autorizzazione di coperture orizzontali per tutti gli edifici, al fine di facilitare la ricostruzione e lo sviluppo verso edifici più resilienti in questa zonizzazione per alloggi collettivi.

Zona SU

- Precisione dell'altezza autorizzata tra il tetto fognario e il colmo, fino ad oggi assente

Area UT

- Aumento a 12 metri dell'altezza della fognatura a tetto per alberghi, al fine di favorire la ripresa economica.

Area UX

In generale, si propone di mantenere un'unica zona Ux (eliminazione della sottozona UXa) mantenendo le regole più favorevoli allo sviluppo economico.

Inoltre:

- Rimozione di un articolo errato UX2, che vieta le costruzioni autorizzate nell'articolo UX1

- Autorizzazione dei tetti orizzontali

- Aumento del Cos a 2.1 per facilitare lo sviluppo economico

Zona IINA

Le zone IINA sono settori di riserva fondiaria a medio / lungo termine, in particolare a causa della mancanza di pianificazione o di reti, in cui la costruzione non è generalmente autorizzata senza modifica del documento di pianificazione urbana; quindi non hanno motivo di avere regole speciali.

Viene inoltre proposto (vedi modifica 2) di riclassificare l'intera sottozona IINAx.

In effetti, si propone di eliminare tutte le regole superflue che possono indurre a credere che l'area sia edificabile così com'è.

Nella zona si potevano trovare solo le attrezzature di servizio pubblico e le opere tecniche necessarie per l'esercizio dei servizi pubblici.

 

Modifica 2 (settore Grand Case)

• Situazione della zona

La zona IINAx è un settore di futura urbanizzazione dedicato alle attività aeroportuali e in particolare al progetto di sviluppo dell'aeroporto Grand Case.

• Scopo della modifica

La Collettività controlla i terreni necessari per lo sviluppo del progetto aeroportuale.

Non vi è quindi alcun motivo per mantenere il settore come riserva terrestre dedicata; ecco perché si propone di riclassificare l'intero settore.

 

• Natura delle modifiche

L'evoluzione della suddivisione in zone introdotta da questo file di modifica riguarda l'intera area attualmente classificata IINAx.

 

- Sulla parte interessata dal progetto aeroportuale, oltre che su un'area destinata alla ricollocazione di attività attualmente ubicate su terreni ad esso destinati, si propone di classificare l'area come INAX (area urbanizzabile a breve / medio termine destinata a attività economiche / artigianali / industriali).

- Si propone di riclassificare parte del lotto AV61 in zona INAug, in modo da avere una divisione più coerente della zona; in effetti, una parte di questo lotto è già classificata presso il POS di INAug.

 

Modifica 3 (settore Bellevue)

• Situazione della zona

Il terreno interessato dalla modifica copre un'area di circa 3.3 ettari. Si trovano nel settore Bellevue.

Il sito ospita un'area commerciale e artigianale.

 

• Scopo della modifica

Al fine di semplificare la suddivisione in zone riducendo il numero di zone / sotto-zone, si propone di riclassificare la zona UXa in una semplice zona UX.

 

Modifica 4 

(Settore Rambaud-Saint-Louis)

I. Situazione nella zona

Sviluppato su quasi ettari, l'area Ug di Saint Louis / Rambaud / Criple Gate / Morne Valois

 

• Scopo della modifica

L'area di Saint Louis / Rambaud / Cripple è un settore abitativo tradizionale che si propone di salvaguardare riclassificandolo in una suddivisione in zone con regolamenti più protettivi.

 

• Natura delle modifiche

Si propone di riclassificare parte dell'area (circa 8.9 ettari) nell'area UGp, che comprende già il villaggio di Colombier.

Le differenze indotte da questa riclassificazione in termini di regolamento sono:

- Divieto di operazioni alberghiere o para-alberghiere raggruppate

- Divieto di condomini con più di 4 unità abitative per unità immobiliare

- Divieto di costruzioni con una lunghezza della facciata superiore a 30 metri.

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