Saint Martin è precipitato nel caos ieri: Daniel Gibbs "chiede tranquillità"

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Blocchi stradali, niente mensa o servizio di scuolabus, scolari lasciati a se stessi nel deserto, bruciati carcasse di automobili, scontri tra gendarmi e manifestanti, la gente di Saint-Martin ha vissuto ieri una giornata da incubo dietro l'angolo dell'isola, la tensione  essendo diventato sempre più teso nel corso delle ore.

 

Sulla sua pagina Facebook, il presidente della COM dice "capisci la rabbia che si sta diffondendo da questa mattina" (nota: ieri mattina)

"Sono rimasto piuttosto scioccato dal modo in cui ho appreso, dal comunicato stampa della prefettura, l'opinione favorevole e senza riserve della commissione d'inchiesta della PPRN", ha detto.

Daniel Gibbs, tuttavia, chiede "calma e pacificazione". “Non distruggere i nostri averi con rabbia. Vi invito a scambiare e comunicare, è così che si vincono le battaglie, non con la violenza. I miei eletti ed io faremo tutto quanto in nostro potere per far sentire la nostra voce a tutti su questa vicenda che riguarda le nostre terre ”, ha dichiarato.

 

SXM preso in ostaggio

Da parte sua, il prefetto delle Isole del Nord, Sylvie Feucher, si rammarica che i manifestanti stiano prendendo in ostaggio l'isola, la sua popolazione ei bambini che non possono andare a scuola. Crede che ci siano "modi pacifici" per lo scambio. Tuttavia, non desidera ricevere manifestanti in queste condizioni.

Come promemoria, "L'Unione dei Popoli-Lavoratori di Saint-Martinois" o "Movimento per Saint-Martin" dimostrano per ottenere:

- "l'abrogazione anticipata del PPRN

- le interruzioni immediate della distribuzione di acqua avvelenata con bromati e l'eliminazione delle fatture con prezzi esorbitanti

- la fine degli espropri a terra lungo la costa

- proprietà abitativa per occupanti trentenni di parcelle sulla costa

- la fine del procedimento giudiziario contro gli occupanti che ricostruiscono o riparano le loro case distrutte da Irma ”.

Il blocco delle strade sta diventando un fenomeno in voga ovunque e ora a Saint-Martin, che sta prendendo una pericolosa ascesa sulla vita pubblica in generale e su quella degli utenti della strada, dei cittadini e dei TURISTI.

Nel frattempo, l'immagine dell '“Isola Amica” sta subendo un duro colpo!

 

Last minute: le scuole hanno chiuso oggi

A causa degli eventi in corso che scuotono l'isola, il rettore e la Collettività di Saint-Martin hanno deciso di non aprire scuole questo venerdì 13 dicembre 2019.

"Chiediamo ai genitori di prendere accordi per favore", ha dichiarato la COM in un comunicato stampa._AF

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