Impegno è una parola che è emersa più volte nel suo discorso. “E' ora che i cittadini impegnati possano portare davvero ai massimi livelli i dossier dei nostri territori, e per noi di voltare definitivamente pagina ai politici di professione che hanno solo i vantaggi del mandato a cui aggrapparsi”, pensa Sabrina Rivere -Bonzom. Ha quindi deciso di candidarsi alle elezioni legislative. Supportata da Sofia Carti e Maud Ascent-Gibs, giovedì sera ha dichiarato la sua candidatura.
Sabrina Rivere-Bonzom è la direttrice di una piattaforma di microcredito ed è poco conosciuta nel panorama politico locale. Ma “Saint-Martin è un territorio di tutte le possibilità. Mi avete accolto lì con la mia famiglia, e da cinque anni che sono al servizio del territorio e dei giovani imprenditori, sul campo, nei quartieri, grazie alla mia attività professionale, ho una sola convinzione, è che devo dare torna a Saint-Martin, ma anche a Saint-Barthélemy con cui i legami sono stretti ", si giustifica.
Sabrina Rivere-Bonzom ritiene che "il nuovo parlamentare di Saint-Barthélemy e Saint-Martin dovrà impegnarsi a lavorare in modo imparziale con tutti i rappresentanti eletti dei consigli territoriali, e anche mettere in atto un metodo di lavoro con i senatori per un'azione più coerente e più forte in Parlamento al servizio dei nostri territori e delle loro popolazioni". Propone quindi che “le due comunità abbiano ciascuna un addetto parlamentare dedicato per tener conto in modo permanente dei bisogni della popolazione. Verranno organizzati un ufficio permanente e uffici mobili per essere più vicini alla popolazione”.
Davanti ai suoi parenti e sostenitori, Sabrina Rivere-Bonzom ha esposto la sua volontà politica e le grandi questioni che "motiveranno in particolare la [sua] azione": la lotta all'alto costo della vita, la continuità territoriale, l'equo accesso ai diritti e ai servizi pubblici la lotta alla povertà e alla povertà abitativa. Vuole inoltre sostenere la formalizzazione del bilinguismo nelle scuole, la ricerca di maggiori risorse e personale affinché tutti i ministeri siano rappresentati e operativi all'interno della prefettura, l'ingresso dei territori delle due isole, a loro nome, nei Caraibi e negli Stati Uniti organizzazioni di cooperazione regionale, ecc. Sabrina Rivere-Bonzom corre senza etichetta e, se eletta, si unirà al gruppo degli indipendenti eletti.
Ricordiamo che le elezioni legislative si svolgeranno nelle Indie occidentali sabato 11 e 18 giugno, domenica 12 e 19 giugno nella Francia metropolitana.
E' una buona intenzione ma, eletta "senza etichetta" non avrà tempo di parola...