Tutto il personale infermieristico dell'ospedale Louis-Constant Fleming deve presentare un programma di vaccinazione contro il covid-19 entro ottobre, altrimenti verrà sospeso. Questa è l'istruzione data loro dalla direzione dello stabilimento a settembre. Inoltre, le autorità hanno imposto localmente l'obbligo di presentare il tesserino sanitario per poter accedere all'ospedale ma anche alla casa di cura (salvo casi di emergenza). Questo vale per Saint-Martin ma anche per Saint-Barthélemy.
Parte del personale è in sciopero per denunciare questi due provvedimenti. Giovedì mattina, i dipendenti hanno ricordato di aver "utilizzato il loro diritto di sciopero" per manifestare contro l'obbligo del vaccino in generale. Ieri si sono incontrati con la direzione del CH e hanno discusso in particolare delle sfide in termini di funzionamento se tutto il personale non è operativo; ad oggi circa la metà della forza lavoro non è stata vaccinata. "Ci ha detto che la legge era la legge... Ma allora perché in Guadalupa la direzione ha detto che non poteva fare a meno di tutto il suo personale", si chiedono.
Inoltre, il personale in sciopero assicura di non bloccare l'accesso all'ospedale: “contrariamente a quanto detto, lasciamo passare ambulanze, camion per le consegne e i nostri colleghi che non sono in sciopero e che lavoreranno”.
Infine, lunedì invitano la popolazione a venire a sostenerli.
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