La Collettività di Saint-Martin chiede vigilanza di fronte all'aumento del numero di arresti Sargassum sulle coste, in particolare a Cul-de-Sac Bay e Lucas Bay, osservate la scorsa settimana.
Supportato dai dati trasmessi dall'Agenzia Sanitaria Regionale, informa la popolazione delle misurazioni specifiche dell'idrogeno solforato (H₂S) che hanno superato il limite 5 parti per milione (ppm) in queste due aree, in particolare in prossimità delle attività di raccolta.
Questo gas, emesso naturalmente dalle alghe in decomposizione, può rappresentare un rischio di salute, soprattutto per le persone sensibili. La Comunità raccomanda pertanto di evitare temporaneamente le zone più colpite e di limitare l'esposizione dei bambini, degli anziani o di quanti soffrono di problemi respiratori. I team sono già al lavoro per raccogliere le alghe e limitare i fastidi.
Nell'ultimo bollettino di Météo France, le previsioni confermano una alto rischio di arenamento sulle isole settentrionali, in un contesto in cui grandi zattere di sargassi sono visibili a est dell'arco delle Antille. Immagini satellitari recenti indicano continui arrivi da sud-est, rendendo particolarmente vulnerabili le aree esposte ai venti orientali. Nonostante la copertura nuvolosa renda l'analisi parziale, la minaccia resta reale e richiede una vigilanza costante. _Vx
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