Organizzata dall'associazione Métimer domenica scorsa, la Fête de la Baleine ha contato per questa seconda edizione 800 visitatori, la stragrande maggioranza dei quali erano giovani curiosi di scoprire le specie sottomarine grazie alle numerose attività previste.
Il Whale Festival si è svolto nella piazza del villaggio di Orient Bay dove una miriade di bancarelle attendeva il pubblico. L'associazione Métimer ha intelligentemente rinnovato la sua partnership con le organizzazioni già presenti lo scorso anno per celebrare con la popolazione la ricchezza della biodiversità marina di Saint-Martin e, soprattutto, la maestosa megattera presente nelle nostre acque. I bambini sono accorsi anche allo stand del santuario AGOA, partner importante, per ascoltare il canto delle balene e vivere la magica esperienza di immergersi con loro alla scoperta dei fondali rimanendo a terra grazie al casco di realtà virtuale messo a disposizione. dalla Riserva Naturale di Saint-Martin. La mia scuola Ma Baleine ha brillantemente ribadito la sua attività di sensibilizzazione sui temi della salvaguardia ambientale e delle devastazioni dell'inquinamento con giochi divertenti ed educativi.
E mentre gli adulti si approfondivano presso gli stand dell'associazione Megaptera, che rimane imbattibile sul comportamento delle balene con le loro analisi scientifiche ed economiche, i più piccoli si truccavano con disegni marini che indossavano con orgoglio. L'artista-pittrice Mino ha presentato le sue opere artistiche illustrando vari mammiferi marini. Molto apprezzate le due conferenze previste durante la Fête de la Baleine, in particolare quella per i bambini, guidata da Vincent della Réserve Naturelle e Amandine di Mon école Ma Baleine, nel teatro Chapelle. I bambini erano molto incuriositi vista la valanga di domande che si sono abbattute sui due relatori non indegni.
Il convegno per adulti, alla presenza, tra gli altri, dell'appassionato Michel Vély e di Michaël Wery, direttore degli affari marittimi, ha permesso di ricordare le regole per l'avvicinamento degli animali e di confrontarsi con gli attori del territorio.
Il Whale Festival doveva essere informativo e conviviale, una scommessa vincente per Béatrice Wojcik, presidente di Métimer, il suo team e i suoi partner. L'evento ha accolto molte famiglie che hanno accolto calorosamente l'evento, visitato anche da Fabien Sésé, segretario generale della Prefettura, e Martine Beldor responsabile della vita comunitaria presso la Collettività.
Il concorso di disegno è stato vinto da Sayuri, una studentessa di 6 anniesimo all'Isaac Newton College. Vince una gita in mare con la sua classe per osservare le balene megattere in compagnia di uno dei cinque cacciatori di balene addestrati a Saint-Martin. La Fête de la Baleine conferma la sua fama di appuntamento atteso da grandi e piccini, già impazienti all'idea della terza edizione. _Vx
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