Martedì scorso, Vincent Berton, prefetto delegato delle Isole del Nord, ha riunito i media locali sul più grande cantiere di Saint-Martin, la città amministrativa e giudiziaria di Concordia.
Finanziata dal Recovery Plan con 38,8 milioni di euro, la città amministrativa e giudiziaria ospiterà undici servizi statali e 2025 dipendenti pubblici entro la fine del 250, oltre alla prefettura a pieno titolo che dovrebbe essere istituita alla fine dell'anno. Da quando la prima pietra è stata posta nel maggio 1 da Gérald Darmanin, Ministro dei Territori d'Oltremare in visita ufficiale, Vincent Berton ha voluto sottolineare il carattere esemplare dato a questo sito, sia in termini di scadenze e budget rispettati, sia per le 2023 ore di clausole integrazione, subappalto al 18.000% ad aziende locali e rispetto dell'ambiente: "Per noi è fondamentale che questo budget ricada nell'economia locale, questo progetto impegna lo Stato e lo seguiremo da vicino". Presenti anche i due rappresentanti delle autorità giudiziarie direttamente interessate da questo progetto, la cui gestione è assicurata dall'Agenzia Pubblica per la Giustizia Immobiliare. Michaël Janas, presidente dell'Alta Corte di Basse-Terre, ha voluto offrire servizi giudiziari rafforzati per la giustizia molto locale: "Questo progetto incarna la modernità della giustizia e dell'amministrazione". Eric Maurel, procuratore generale di Basse-Terre, ha descritto la nuova città amministrativa e giudiziaria, la prima in Francia, come “uno strumento più funzionale per agevolare il diritto alla giustizia”. _Vx
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